RISTRUTTURIAMO ECOSOSTENIBILE

PRIMA DEFINIAMO OBBIETTIVI DI SOSTENIBILITA' IN SEGUITO REALIZIAMO PROGETTI PRELIMINARI

REALIZIAMO AMBIENTI:

  • SOSTENIBILI
  • SICURI
  • CONFORTEVOLI
  • RIFINITI

Chiama: 3318234602

Per un sopraluogo o un preventivo scrivici.

D.Lgs 30/06/2003 n.196 (codice privacy)
*Campi obbligatori

Rendiamo le case efficienti - ne aumentiamo il valore.

La ristrutturazione di un immobile non è più solo per ragioni estetiche e funzionali, ma anche per questioni di sostenibilità, risparmio ed efficienza energetica.

Ristrutturare a basso impatto ambientale

Se vuoi una casa eco-sostenibile devi prediligere:

  • materiali naturali
  • riduzione dei consumi energetici
  • uso di energie rinnovabili
  • efficienza energetica
  • elettrodomestici intelligenti
TRA OBBLIGO E NECESSITA':

Va fatto perche le direttive EU lo impongono e le tecnologie lo permettono:

L'ambiente: un indagine dell’Osservatorio Nomisma, dimostra che 2 italiani su 3 percepisce grave la situazione ambientale del pianeta, per l’87% degli italiani l'ambiente è una priorità.

Green Deal europeo: European Green Deal è il piano di sviluppo dell’UE fino al 2050, programma il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e contiene le manovre legislativa che sollecitano le ristrutturazioni ecosostenibili.

Settore Costruzioni: Il Global Alliance for Building and Construction, conferma che il settore residenziale tra l'edificazione e il mantenimento degli immobili risulta uno dei più dannosi per la salute dell’ambiente, ritenendolo responsabile del 39% delle emissioni di anidride carbonica disperse nell’ambiente.

Tecnologie disponibile

Riqualificare sostenibile grazie a cinque tecnologie

Isolamento termico"Si fa riferimento all'uso di materiali o tecniche per ridurre il trasferimento di calore tra due aree o oggetti con temperature diverse. Lo scopo è quello di mantenere la temperatura dell’ambiente costante."
Tetto verde "Sistema di isolamento per le coperture piane oltre a diminuire la dispersione termica dell'edificio, garantisce una serie di vantaggi."
Fotovoltaico "La tecnologia fotovoltaica sfrutta l'effetto fotovoltaico, che si verifica in particolare nei materiali semiconduttori come il silicio"
Parete ventilata "E un sitema di pareti progettata per gestire l'umidità e migliorare l'efficienza energetica in un edificio. Il sistema è composto da più strati, con un intercapedine ventilata tra lo strato esterno e la parete strutturale dell'edificio."
Geotermia "E una tecnica che impiega le pompe di calore geotermiche, che utilizzano la temperatura relativamente costante del terreno a pochi metri sotto la superficie per riscaldare e raffrescare gli edifici."

Come miglioriamo la classe energetica

Caratteristiche architettoniche dell'edificio e contesto ambientale, condizionano le scelte da attuare. L'impiego combinato di queste tecnologie permette di diminuire il fabbisogno energetico di un edificio, che ne determina la classe di efficienza energetica

RIDURRE DISPERSIONI E CONSUMO ENERGETICO

Riducendo le dispersioni, riduciamo il consumo di energia per mantenere un ambiente confortevole in qualsiasi stagione. Cosa è opportuno sapere?

1°) Fabbisogno energetico di una casa

Il fabbisogno energetico di una casa determina è la quantità di energia necessaria per mantenere un ambiente confortevole in inverno e in estate, e condizionato da diversi fattori, tra cui le dimensioni della casa, la zona climatica in cui si trova, il tipo di isolamento termico se ne è provvisto, dalla tipologia di impianti di riscaldamento e raffrescamento e per la produzione di acqua sanitaria.

2°) Come si calcola il fabbisogno energetico

In linea generale, il fabbisogno energetico di una casa è misurato in kilowattora per metro quadrato all'anno (kWh/m² anno). Secondo le norme UNI/TS 11300 e relativi aggiornamenti, che determinano i criteri di calcolo del fabbisogno energetico degli edifici, il fabbisogno energetico annuo per il riscaldamento di una casa in climi temperati dovrebbe essere compreso tra i 90 e i 200 kWh/m² anno, mentre per la produzione di acqua calda sanitaria e il raffreddamento dell'ambiente il fabbisogno energetico può variare tra i 10 e i 70 kWh/m²xanno. Valutato e calcolato da un professionista abilitato é un parametro importante, in quanto è tra quelli utilizzati nell’attestazione APE (Attestato di Prestazione Energetica), di fatto indica quanto è efficiente o energivora una casa..

3°) Epgl,nren perchè è importante

L'Epgl,nren è l'indice di prestazione energetica globale dell'edificio in termini di energia primaria non rinnovabile, o Epgl,nren, è una misura dell'efficienza energetica complessiva di un edificio, espressa in termini di consumo di energia primaria non rinnovabile. Questo indicatore tiene conto di tutti i fattori che influenzano il consumo energetico di un edificio, tra cui il riscaldamento, la climatizzazione, l'illuminazione e l'acqua calda sanitaria.

L'Epgl,nren viene espresso in kWh/m²xanno e rappresenta la quantità di energia primaria non rinnovabile necessaria per coprire il fabbisogno energetico dell'edificio per unità di superficie e per unità di tempo. L'obiettivo dell'Epgl,nren è quello di promuovere la costruzione di edifici a basso consumo energetico e di incoraggiare l'adozione di tecnologie e fonti energetiche rinnovabili.

4°) Edificio Classe G

Gli edifici in classe G, sono la maggioranza nel patrimonio immobiliare italiano, sono edifici sprovvisti di qualsiasi forma di efficientamento energetico e di sistemi di contenimento delle dispersioni termiche.

Il software ci indica che una casa con le seguenti caratteristiche: superficie di 100 mq, altezza interna 4.70, con copertura a quattro falde, provvista di undici serramenti, mono familiare isolata, consuma oltre i 200 KWh/mq, le spese per la fornitura energetica vanno oltre i 2000 euro all’anno (200 KWh/mq x 100 mq x 0,10€ = 2000€), solitamente alimentata attraverso fornitura elettrica e una caldaia a gas standard relativamente efficiente.

La prima opportunità di miglioramento si attua installando valvole termostatiche nei radiatori e una caldaia a condensazione, in questo modo si riducono di poco i consumi energetici perché riusciamo a gestire meglio i consumi o perché si evita di riscaldare ambienti non vissuti. La seconda opportunità consiste nell'installare serramenti a taglio termico con vetri a basso emissivo, migliorano il confort all’apparenza perché non si percepisce il freddo trasmesso dalla superficie vetrata, mentre nella realtà si sta consumando energia per mantenere costante il confort ambientale che viene compromesso a causa della dispersione attraverso le pareti, in sostanza stiamo alimentando un circolo vizioso con il nostro portafoglio.

Una casa di 100 mq con queste caratteristiche necessita nella stagione invernale di 130 KWh/mq all’anno con una riduzione dei consumi solo del -2%, mentre in estate si consuma il +45% in più di energia per tenere freschi gli ambienti con una richiesta di 20 KWh/mq questi valori collocano la casa in classe F, neanche tanto lontana dalla famigerata classe G che richiede un consumo energetico minimo di 160 KWH/mq per farne parte.

5°) Scenari per una casa efficiente.

La tecnologia ci viene in soccorso e abbiamo la possibilità di intervenire in diversi modi purchè siano studiati e dimensionati per i casi specifici, questo va scritto perche i fattori da considerare sono diversi e agiscono in modo differente, un esempio possono essere alberi che gettano ombra sull’edificio, il materiale con cui è realizzata la struttura e il contesto ambientale in cui si trova sono solo alcuni di una lunga lista, che possono essere valutati solo attraverso l’impiego di software istituzionali studiati e sviluppati appositamente.

Ormai è noto a tutti che per un miglioramento netto del valore KWh/mq, è necessario intervenire con un cappotto termico su pareti, tetto e pavimenti, applicando questo elemento al nostro modello di edificio, il software ci indica un fabbisogno di energia dell’edificio pari a 39.97 KWh/mq con una riduzione dei consumi del -73% in inverno, mentre in estate i consumi di energia aumentano solo del +2%, con una richiesta di energia pari a 10.71 KWh/mq (classe B), facendo un salto di ben 4 Classi rispetto alla precedente classe F.

La combinazione di interventi: valvole termostatiche, serramenti VBE provvisti di schermatura tipo tapparelle e cappotto termico è il meno che possiamo fare, per migliorare la classe di appartenenza dell’edificio. I costi riportati dal software sono: 7.108 euro serramenti (26mq), cappotto 102.657 euro (428mq), caldaia a condensazione alimentata a metano 5.760 euro, costo totale intervento 115.525 euro /100mq = 1155.25 euro/mq

6°) Fotovoltaico

Va ricordato che negli scenari ipotizzati in precedenza sono state applicate solo due tecnologie con l’obbiettivo di contenere il consumo eliminando le dispersioni, per cui si potrebbe valutare l’installazione di un impianto fotovoltaico per ottimizzare il consumo di elettricità, nel software abbiamo inserito un impianto con superficie di 3 mq, con una potenza di 0,41 KW permette di produrre circa 270 KWh, il software ci indica anche un autoconsumo di circa 35 KWh, questa scelta permette una copertura del 100% del consumo elettrico con un eccedenza di 235.36 KWh. Il fabbisogno di energia primaria è di 12.53 KWh/mq, con una riduzione dei consumi del 92% in inverno, mentre in estate il fabbisogno di energia primaria è di 19.87 KWh/mq, con un aumento dei consumi del 95% dovuto all’apporto solare e da qui la necessità di raffrescare gli ambienti. Tuttavia vista l’eccedenza elettrica che ci regala l’impianto c’è margine per distribuire il carico elettrico necessario per il raffrescamento in estate è il risca ldamento in inverno riducendo drasticamente l’uso del combustibile la dove gli apporti non siano sufficienti.

Per ridurre ulteriormente il consumo di combustibile abbiamo ipotizzato di intervenire sfruttando maggiormente l’energia solare per alimentare un impianto solare termico per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, abbiamo deciso di aumentare la superficie del fotovoltaico a 20 mq per una potenza di 3KW, producendo 3189 kwH che permettono di coprire l’80% del fabbisogno del edificio, da aprile a settembre l’impianto produce un eccedenza di 610 KWh che può essere ceduta, mentre da Ottobre ad Aprile la produzione di energia e minore ed e necessario un apporto energetico alternativo. In questo scenario avendo ampliato la superficie fotovoltaica, abbiamo voluto attuare il relamping sostituendo il sistema di illuminazione tradizionale con un sistema totalmente a LED ipotizzando di installare 25 lampade da 75W tra interni ed esterni, per una potenza totale di 1.88KW. Il risultato di questo scenario è che i parametri del fabbisogno di energia rimangono identici ma c’è un dimezzamento del consumo di Metano che si riduce a 142Mc, ovviamente si presenta un aumento di consumo di energia elettrica del 46% passando a 4546 KWh. I costi indicativi potrebbero essere i seguenti: ampliamento del fotovoltaico 7391 euro, Solare termico 3888 euro, Relamping 125 euro, con un costo totale di 126.932 euro /100mq = 1269 euro/mq.

A questo punto non ci rimane che testare l'installazione di una pompa di calore per ridurre i consumi di combustibili fossili.

7°) Solare termico

Prossimo approfondimento:

Impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria

TUTTI GLI INCENTIVI 2023

Approfitta degli incentivi statali 2023 per rendere efficiente il tuo edificio.

+ SOSTENIBILITA + COMFORT + VALORE

AP Ristrutturazioni e Trattamenti - Email: info@apristrutturazioni.com - Via S.Satta 20, 00159 Roma - P.IVA: 09842921000

© 2023 AP Ristrutturazioni - Tutti i diritti riservati

X Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.